Chi si occupa di un anziano, autosufficiente o meno, a volte ha bisogno di risposte chiare e dirette. Ad esempio, in molti si chiedono quando è bene richiedere una visita geriatrica a domicilio.

Per poter gestire ogni incombenza in maniera efficace, è bene prepararsi a ogni eventualità e conoscere i procedimenti adeguati a ogni tipo di evenienza. In questo articolo valuteremo i pro di una visita domiciliare, andando a conoscere le informazioni utili riguardo questo trattamento e i suoi obiettivi.

 

Quando chiedere il supporto del geriatra?

Per poter usufruire delle prestazioni di un geriatra, il paziente deve avere almeno 65 anni e soffrire di una o più patologie. Durante la visita geriatrica a domicilio, il professionista si occupa della valutazione dello stato funzionale e mentale della persona, al fine di migliorare la qualità della sua vita.

Le persone che soffrono di patologie fisiche e cognitive noteranno, nella settima od ottava decade di vita, un netto peggioramento dei disturbi. Le cosiddette “malattie dell’anziano” provocano invalidità sia fisiche che mentali, riducendo il livello di autosufficienza e il benessere globale dell’individuo.

In generale, queste patologie possono:

  • provocare un forte stress sia al paziente che alla famiglia;
  • essere fonte di invalidità, anche profonda;
  • rendere più complicato il trattamento medico di altri disturbi.

In questi casi, quando il paziente inizia la fase di declino, è indispensabile rivolgersi a un esperto: il geriatra.

 

Come si svolge la visita geriatrica a domicilio?

La visita geriatrica a domicilio mira a individuare e monitorare le patologie in atto, valutando attentamente:

  • gli eventuali problemi di memoria e di incontinenza;
  • il rischio di cadute;
  • le difficoltà di alimentazione;
  • le esigenze puramente mediche;
  • le problematiche legate alla vestizione e alla cura della propria igiene personale.

Generalmente, i pazienti richiedono il supporto di un geriatra in presenza di malattie quali:

  • malattie dismetaboliche (diabete, endocrinopatie, dislipidemie);
  • problematiche di interazione sociale;
  • disturbi della memoria;
  • patologie cognitive;
  • malattie cardiovascolari (cardiopatie, vasculopatie, ipertensione arteriosa, insufficienza cardiaca);
  • disturbi del comportamento o cognitivi (demenza, pre-demenza, stati confusionali);
  • malattie cerebrovascolari (TIA, ictus, disturbi dell’equilibrio);
  • osteoartropatie (artrosi, osteoporosi, artrite);
  • malattie gastrointestinali, del fegato, del pancreas o delle alte/basse vie digestive;
  • malnutrizione (anoressia, stato cachettico, obesità);
  • malattie polmonari (asma, insufficienza respiratoria, BPCO);
  • morbo di Parkinson;
  • Alzheimer.

L’approccio multidisciplinare del geriatra consente di effettuare una valutazione omnicomprensiva inerente allo stato di salute dell’anziano.

 

Gli obiettivi della visita geriatrica a domicilio

Il geriatra interviene nei casi in cui la famiglia e il paziente si trovino in uno stato di difficoltà, sia fisica che psicologica, nella gestione delle patologie e delle terapie mediche quotidiane.

Il geriatra analizza lo scenario e individua il trattamento più adeguato a ritardare il declino cognitivo dell’anziano. Seguendo una specifica routine (medica e non), è possibile mantenere più a lungo l’autosufficienza nell’anziano, andando a migliorare la qualità della vita sia a livello fisico che psicologico.

 

I vantaggi delle visite domiciliari

L’anziano e la famiglia possono usufruire di molti benefici scegliendo una visita geriatrica a domicilio, piuttosto che una visita presso una struttura ospedaliera (pubblica o privata).

I vantaggi delle visite domiciliari sono:

  • le visite vengono effettuate generalmente entro le 24 o 48 ore dalla prenotazione. Le agenzie specializzate, come Passion For Care, rispondono tempestivamente alle esigenze dei cittadini. Gli incaricati raccolgono la documentazione medica da sottoporre al geriatra, prima della visita effettiva, velocizzando il processo;
  • le persone anziane hanno le loro fragilità e debolezze. All’interno della propria casa, si sentono maggiormente al sicuro ed è più semplice convincerle a sottoporsi a un controllo medico. Le condizioni climatiche, il trasporto, l’attesa in sala d’aspetto, l’incontro con altri anziani ammalati: queste sono solo alcune delle evenienze che potrebbero scoraggiare l’anziano, rendendo inutilmente stressante l’esperienza della visita con il geriatra;
  • le persone possono usufruire di un servizio privo di limitazioni temporali. I medici che operano presso strutture e cliniche, in genere, non hanno molto tempo per rispondere a ogni domanda ed esigenza dell’assistito. Il geriatra a domicilio, invece, dedica al paziente tutto il tempo di cui ha bisogno, analizzando insieme la storia clinica, effettuando la visita, rilasciando prescrizioni e rispondendo a dubbi e domande;
  • l’assistito può godere di una continuità assistenziale per tutto il tempo che desidera. Una volta conosciuto il geriatra, il paziente potrà rivolgersi sempre allo stesso medico per il trattamento delle patologie e per monitorarne l’andamento nel tempo. Il medico diventerà un supporto a 360 gradi, una persona di fiducia sia per il paziente che per la famiglia;
  • il paziente che sceglie di prenotare una visita geriatrica a domicilio può usufruire di un servizio di assistenza medica domiciliare integrato.

Quali patologie vengono analizzate dal geriatra?

Il geriatra, durante la visita domiciliare, analizza lo stato di salute globale dell’assistito ponendo particolare attenzione a:

  • eventuali rischi da farmaci (iatrogeno);
  • disabilità funzionale, sia motoria che strumentale o delle attività basali;
  • disabilità cognitiva, stati depressivi, disturbi comportamentali e deficit della memoria;
  • rischio da comorbilità di malattie multiple.