La badante ha diritto ad un periodo annuale di ferie retribuite di 26 giorni lavorativi per ogni anno di servizio presso lo stesso datore di lavoro, indipendentemente dalla distribuzione dell’orario di lavoro o dalla necessità di sostituzione.
Con l’avvicinarsi della stagione estiva si entra nel periodo in cui le badanti potrebbero decidere di usufruire delle ferie accumulate durante l’anno. Può capitare spesso che non essendo italiane abbiano necessità di avere un periodo di ferie più lungo per rientrare temporaneamente nel loro paese d’origine. In accordo con il datore di lavoro possono accumulare ferie per un per un periodo massimo di due anni. Il diritto alle ferie è irrinunciabile e non può essere monetizzato.
COME SOSTITUIRE LA BADANTE IN FERIE
Avvalersi dei servizi di una badante che sia convivente o a giornata è una decisone che prendono le famiglie quando non sono in grado di gestire autonomamente l’assistenza di una persona cara in difficoltà; quindi diventa una figura di riferimento indispensabile, un sostegno di cui non si può fare a meno. Ecco che durante il periodo in cui la badante è in ferie emerge la necessità di sostituirla.
E’ indispensabile agire per tempo nella ricerca di una badante sostitutiva in modo da vagliare tra varie candidate quella che risulta più idonea all’assistenza richiesta e alle esigenze della famiglia.
La normativa prevede che si possa assumere un nuovo lavoratore a tempo determinato per la sostituzione che godrà degli stessi diritti previdenziali e contrattuali (rateo di tredicesima, TFR, ferie) del lavoratore sostituito.
Per evitare i disguidi del “fai da te” con le relative problematiche che facilmente ne conseguono è consigliabile affidarsi a degli specialisti del settore che possono gestire la sostituzione in tutti i suoi aspetti, come la cooperativa PASSION FOR CARE attiva da un decennio sul territorio.
COMPITI SPECIFICI DELLA BADANTE SOSTITUTIVA
La badante sostitutiva viene assunta allo stesso livello di quella principale, con la stessa retribuzione, lo stesso orario di lavoro e le medesime mansioni che possono essere:
- gestione della casa, pulizie, riassetto della biancheria, spesa
- preparazione e supporto nella consumazione dei pasti
- cura dell’igiene personale e somministrazione di terapie secondo necessità
- accompagnamento a visite specialistiche o passeggiate all’aperto
- tenere attivamente compagnia alla persona assistita
ONERI A CARICO DELLA FAMIGLIA
Alla famiglia (datore di lavoro) spetta l’onere della retribuzione della badante in sostituzione oltre a quella delle ferie della badante principale e dell’indennità di vitto e alloggio non usufruiti se previsto dal contratto.
Le famiglie che si affidano a noi possono contare su un sostegno sempre presente 24/24 per 365 giorni all’anno. La nostra cooperativa attiva dal 2014 sul territorio è in grado di fornire un’assistenza a domicilio anche con personale qualificato o fisioterapisti assicurando alle famiglie la serenità necessaria durante tutto l’anno.
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