Dal momento che possono cadere vittima di truffe e raggiri è sempre necessario un aiuto per gli anziani soli
Essere anziani nel 2023 non è sempre facile. Se da una parte la ricerca avanzata e le cure mediche hanno contribuito ad allungare la vita, dall’altra il progresso e la vita frenetica spesso relegano l’anziano non più socialmente attivo in una condizione di solitudine, quindi c’è bisogno di aiuto per i tanti anziani soli. Le truffe agli anziani sono molto frequenti proprio perché trascorrendo tanto tempo in solitudine spesso danno confidenza a chi non dovrebbero.
CONSIGLI PER EVITARE TRUFFE AGLI ANZIANI SOLI
La sicurezza delle persone anziane molto spesso viene messa a repentaglio da persone senza scrupoli che si approfittano della loro buona fede e della solitudine in cui vivono molti anziani a causa della moderna parcellizzazione delle famiglie rispetto al passato.
Per evitare di cadere vittima di truffe o raggiri le forze dell’ordine suggeriscono, soprattutto agli anziani soli, di adottare questi comportamenti:
- Non aprire la porta e/o dare retta a sconosciuti che si spacciano per funzionari pubblici, ispettori dell’INPS, postini o appartenenti alle forze dell’ordine soprattutto se in borghese.
- Evitare di prelevare da sportelli bancomat su strada o ritirare la pensione in contanti all’ufficio postale preferendo l’accredito sul conto corrente. Dopo aver prelevano somme di contanti sarebbe bene recarsi subito a casa evitando di trattenersi a chiacchierare lungo il tragitto.
- Gli anziani più tecnologicamente evoluti che riescono ad usare i mezzi informatici (social, posta elettronica ecc) devono prestare particolare attenzione a non divulgare i propri dati personali, usare password sicure, verificare di avere installato antivirus aggiornati sul computer e, se presente una webcam, fare attenzione che non si accenda solo a comando.
- Prestare molta attenzione mentre si è in luoghi pubblici come mercati, chiese, mezzi di trasporto particolarmente affollati a chi si avvicina e, fingendo urti occasionali, approfitta per sfilare portafogli o gioielli.
LA SICUREZZA QUOTIDIANA PER ANZIANI SOLI
Un anziano truffato oltre a subire un danno economico spesso cade in stati depressivi, si chiude in se stesso compromettendo la propria autonomia ed evitando le occasioni di socializzazione e di vita attiva che rendono l’età della pensione degna di essere vissuta, godendo a pieno del tempo a disposizione.
Se la famiglia non può supportare i propri cari in questa fase delicata della vita, e se i vicini, l’altra preziosissima risorsa sulla quale poter contare e riporre la fiducia, non sono sempre disponibili per ogni necessità è buona cosa affiancare all’anziano solo un sostegno.
ASSISTENZA PER ANZIANI A DOMICILIO
Ogni famiglia deve sapere che esistono realtà specializzate in grado di supportarli con professionisti qualificati nella cura di anziani soli.
La terza età non sempre è un periodo facile da gestire e introdurre nella vita dei nostri cari una persona che li aiuti a gestire con un supporto costante le varie attività quotidiane consente loro una vita attiva il più a lungo possibile.
Una badante o un operatore socio-sanitario possono aiutare l’anziano nella gestione della casa, nella cura dell’igiene personale ma anche accompagnarlo al supermercato, a fare una passeggiata, in posta o in banca, a trovare gli amici, a fare viste mediche ecc. Tutte attività che l’anziano solo potrebbe svolgere difficilmente in completa autonomia ma che rimangono fondamentali per rafforzare il senso di appartenenza alla vita attiva e sono alla base di una vecchiaia serena.
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